Vivo nella mia propria casa Mai ho imitato qualcuno E derido qualsiasi maestro Che non si derida da sé. (Nietzsche)


L'aglio: questo grande amico puzzolente

09.08.2013 14:17

 L'aglio è una pianta medicinale importantissima per il metabolismo, dotata di una massa di proprietà salutari: sono infatti impressionanti i suoi effetti benefici sull'organismo umano, tanto che l'assunzione regolare e continuativa di 2/3 spicchi crudi al giorno si può definire, senza tema di smentite, un elisir di lunga vita, e soprattutto, migliore. L'aglio agisce positivamente sul sistema cardiocircolatorio, provocando la vasodilatazione di arterie e capillari e divenendo così un potente regolatore della pressione arteriosa, riducendo sensibilmente il rischio di sclerosi nelle arterie, prevenendo l'aggregazione piastrinica e di conseguenza la formazione di trombi, regolarizzando il tasso di colesterolo e trigliceridi nel sangue. Protegge dai metalli pesanti comportandosi da chelante verso mercurio, piombo e cadmio, le cui molecole presenti nell'organismo si legano stabilmente ai composti solforati presenti fra le molecole dell'aglio, e in tal modo, eliminate con facilità. E' un potentissimo antibiotico naturale, molto valido da utilizzare nei casi in cui la flora intestinale batterica sia stata danneggiata da precedenti cure: non solo con l'aglio non viene attaccata, a differenza di quanto succede con gli antibiotici di sintesi, ma addirittura favorita nel ripristino. Studi recenti hanno evidenziato l'efficacia dell'aglio verso l'Helycobacter  pylori, il batterio corresponsabile dell'ulcera gastrica e dello sviluppo di forme tumorali allo stomaco. Costituisce un efficace rimedio contro meteorismo e crampi addominali, diarrea e dissenteriaUna recente ricerca cinese ha evidenziato l'efficacia del consumo regolare di aglio crudo perfino nella sensibile riduzione, anche nei fumatori, del rischio di sviluppo del cancro al polmone. Il suo tipico odore deriva dai composti solforati che contiene, in particolare l'allicina, e si sprigiona ogni volta che l'aglio viene rotto, cioè spremuto, tagliato o masticato: come già accennato sopra, l'allicina è allo stato naturale un potentissimo antibiotico, e anche Louis Pasteur ebbe modo di notarlo fin dal 1858. Oltre l'allicina sono presenti altre sostanze antibatteriche come la garlicina, è ricco di sostanze minerali ed oligominerali come magnesio, calcio, fosforo, iodio e ferro; sono anche presenti tracce di zinco, manganese, selenio, vitamina C (solo nell'aglio fresco), provitamina A, vitamine B1-B2-PP, e sostanze ormono-simili ed enzimi (lisozima e perossidasi). 

—————

Indietro